Juve, tra passato presente e futuro
Il percorso di mister Vecchio alla Juventus è iniziato nel modo più inaspettato e doloroso possibile.
Dal 2022 allenavo il Perugia, preso da un fallimento di risultati e soprattutto economico di grossissima portata e riportato con tanti sacrifici ad avere una stabilità in massima serie.
Da sempre ho rapporti sociali su un gruppo whatsapp anche con altri membri della community, fra cui Davide (vero nome), ex allenatore del grande Palermo con cui si è laureato campione d’Italia e giocato varie finali europee, che appunto recentemente della Juventus, squadra che con tanti sacrifici stava facendo affacciare alla massima serie.
Davide, purtroppo, da un giorno all’altro, ci ha lasciati, creando un enorme vuoto in tutti noi che avevamo avuto fin ora la fortuna di poterlo conoscere e parlarci.
L’istinto è stato immediato, onorarlo portando avanti il suo bellissimo progetto, nonché quello della nostra squadra del cuore, nonostante a Perugia stavo costruendo un qualcosa di importante (fortuna che è andato nelle mani giuste alla fine).
Così faccio candidatura e divento allenatore della Juventus a campionato iniziato.
L’intento di Davide era risaputo, puntare in queste stagioni su rose corte, ma forti ed esperte, per potersi giocare la salvezza ed aumentare gli introiti nel modo più veloce possibile; ed è proprio questa la situazione che mi sono ritrovato, al contrario del Perugia “finanziato” quasi totalmente dal progetto primavera.
Si prevedeva una stagione di tantissima sofferenza vista anche la piena zona retrocessione in cui giustamente una squadra senza mister si ritrovava, ma così non è stato, inaspettatamente questa Juventus ha ottenuto risultati importanti anche a discapito di squadre davvero quasi impensabili di poter ferire.
Abbiamo vinto a Vasto, rotto le palle al Carpi e fatto dello Juventus Stadium ad un certo punto un fortino, tanto da ritrovarci all’ultima giornata di campionato con una speranza di agganciare la zona Champions poi sfumata (forse per fortuna visto il livello altissimo della competizione rispetto a quella che effettivamente è la nostra squadra), raggiungendo comunque incredibilmente un nono posto utile a giocarci i preliminari di Europa League, assicurandoci quindi la disputa di una competizione europea.
E adesso?
Come dicevo mi sono ritrovato una rosa quasi del tutto ultratrenne, e, sebbene le mie virtù siano altre, è chiaro che non posso smantellare la natura di una rosa che comunque è in grado di giocarsi dignitosamente la salvezza.
Ho deciso quindi di ibridare un po’ il tutto con i miseri 16 milioni che la squadra si ritrova:

Ho rinnovato i contratti dei giocatori qualititivamente migliori della rosa senza guardare all’avanzata età

Ho preso a parametro zero 3 giocatori, 2 esperti in grado di alzare il livello dell’XI iniziale e un prospetto futuro in grado di rimpiazzare appunto nello stesso ruolo due giocatori forti ma troppo avanti con l’eta

Ingaggiato 3 ragazzi dal vivaio la cui gestione non sarà semplice, ma è un settore cui credo fermamente

Stiamo anche sondando il mercato per cercare di rinforzare nell’immediato alcuni ruoli, salvarsi e fare un buon percorso europeo è fondamentale, e tentarle tutte in questo momento è il nostro dovere.

Detto questo, oggi inizia la stagione, abbiamo detto le chiacchiere, analizzato la situazione della squadra e operato in tal senso.
Da oggi parla il campo, e mi auguro che ad ognuno di voi possa sorridere

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Casula lascia l’Entella: il Cecina lo rivuole subito
Chiavari È durata solo due partite l’avventura di Matteo Casula sulla panchina della Virtute Entella. Dopo aver offerto il proprio aiuto in un momento delicato del club ligure, il tecnico arriva ufficialmente alla guida del Cecina, attualmente nono nel campionato di Serie C e già proiettato verso un progetto di rilancio ambizioso.

La società toscana ha infatti scelto di chiamare Casula prima dell’inizio della nuova stagione, ancora sotto contratto, mettendo fine all’intermezzo ligure con una nota secca ma chiara:

’Ringraziamo la Virtute Entella per la disponibilità dimostrata. Il mister Casula è e resta parte del nostro progetto: lo abbiamo scelto per il futuro e oggi anticipiamo i tempi. C’è un’identità da costruire, e lui sarà il perno.’

Casula, chiamato inizialmente solo per dare una mano all’Entella dopo l’esonero dell’ultimo tecnico, aveva lasciato intravedere spiragli di ripresa, conquistando un punto contro la Virtute Barcellona e una vittoria spettacolare per 4-2 contro la Sangiovannese.

Ora, però, il focus torna tutto su Cecina. Con il tecnico pronto a prendersi in mano la squadra per gettare le basi di un nuovo corso. Il presente è competitivo, ma la vera partita sarà il domani.

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Virtute Entella, Casula funziona: battuta la Sangiovannese
Chiavari C’era bisogno di una scossa, e la Virtute Entella l’ha trovata. Alla seconda usCita ufficiale con Matteo Casula in panchina, i biancocelesti battono 4-2 la FC Sangiovannese al termine di una gara intensa, ricca di occasioni e colpi di scena. Un successo che sa di rilancio e che arriva anche grazie alla passione del tecnico, sotto contratto col Cecina (Serie C), ma volenteroso di aiutare una piazza in difficoltà.

L’avvio è scoppiettante: al 7’, Malaspina sfrutta una respinta corta del portiere su tiro di Manzoni e insacca l’1-0. Passano cinque minuti e lo stesso Malaspina raddoppia, freddando Negri con un tunnel su assist perfetto di Manfredi. L’Entella vola sulle ali dell’entusiasmo, sfiora il terzo gol con Pennacchi e Romanini, ma al 17’ la Sangiovannese accorcia con una prodezza balistica di Crespo, che sorprende Casiraghi con un tiro a giro dal limite.

Gli ospiti crescono nel possesso (59% a fine gara) e mettono paura: al 20’ Bianchi salva sulla linea un colpo di testa di Geminiani, che poi colpisce anche la traversa. Casiraghi è chiamato agli straordinari, ma l’Entella regge. Malaspina sfiora la tripletta al 30’ centrando la traversa, mentre Romanini e Pennacchi vedono annullarsi due gol per fuorigioco.

Nel secondo tempo, al 62’, Manfredi trova il gol del 3-1 con una sassata dalla trequarti, complice l’uscita incerta di Negri. Il match sembra chiuso, ma la Sangiovannese torna sotto al 74’ con Geminiani, bravo a finalizzare da pochi passi. È l’ultima vera fiammata ospite, perché al 91’ Manfredi chiude i giochi con un capolavoro: finta, controllo e pallonetto delizioso a battere il portiere in uscita.
Malaspina si conferma protagonista con una doppietta e 5 tiri in porta, mentre Manzoni serve due assist pesanti. Cois brilla per gli avversari, con 85 palloni giocati e 3 tiri nello specchio.

Una vittoria importante, che rilancia le ambizioni salvezza della Virtute Entella e dà fiducia alla gestione Casula. Il tecnico, pur legato al Cecina, ha dimostrato di poter incidere subito. La strada è ancora lunga, ma ora a Chiavari si respira un’altra aria.

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Virtute Entella, Nuovo Mister?
Dopo una stagione travagliata e con lo spettro dell’Eccellenza che torna a farsi minaccioso, la Virtute Entella ha deciso di cambiare guida tecnica: dopo la 27ª giornata è arrivato l’esonero del mister, e ora tocca a Matteo Casula provare a rimettere insieme i pezzi.

Classe giovane, idee moderne e un percorso atipico: Casula è infatti alla sua prima esperienza ufficiale da allenatore, ma ha alle spalle diverse stagioni passate tra simulatori e gestionali come FIFA e OSM, dove ha affinato mentalità tattica e capacità di gestione.

Si dice che Casula sia già sotto contratto con il Cecina, club attualmente in Serie C, ma nonostante ciò al posto di stare con le mani in mano e spinto dalla voglia di mettersi in gioco ha deciso di dare una mano alla Virtute Entella in un momento delicatissimo della stagione.

"Non sarà un nome noto, ma ci ha convinto per determinazione, voglia di mettersi in gioco e idee chiare. È una scommessa, sì... ma a questo punto serviva coraggio più che conservatorismo", il commento della società.

Casula eredita una squadra in difficoltà, reduce da stagioni complesse dopo il passaggio tra Serie D ed Eccellenza. Il margine per salvarsi c’è ancora, ma serviranno subito risultati, grinta e un cambio di mentalità.

Sarà abbastanza il suo entusiasmo per tenere la Virtute Entella in D? Il campo, come sempre, darà le risposte. Intanto, a Chiavari si volta pagina. Inizia una nuova storia.

#VirtuteEntella #NuovoMister #MatteoCasula #SalvezzaObiettivo #SerieD #Tuttosport

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Serie A 14° giornata
Carpi- Lottogiaveno 1-1
Pareggio beffa per il Carpi che sà di resa per la lotta al titolo i 9 punti di svantaggio su una corazzata come Pro Vasto sembrano proibitivi da recuperare anche se ci sono ancora entrambi gli scontri diretti da giocare,ha senz’altro dominato l’incontro dopo un inizio non all’altezza contro un Lottogiaveno si coraceo ma secondo noi troppo rinunciatario in fase offensiva dopo l’iniziale vantaggio.

Scandicci - Belluno 6-2
Vittoria larga e meritata da Scandicci che soprattutto nella ripresa domina la partita, vittoria che consente di ambire a pieno titolo ad un posto Champions ma i gol subiti sono un pò troppi, brutta sconfitta invece per Belluno che fà preoccupare i tifosi ma c’è tutto il potenziale per uscire dalle zone calde.

Firenze - Albalonga 2-1
Partita equilibrata a Firenze dove i padroni di casa si fanno preferire per il palleggio e la qualità di addormentare la partita nel 2° tempo ottenendo così 3 punti che li portano al 3° posto della classifica, l’Albalonga ci prova soprattutto con il carattere e la grinta ma ultimamente stà raccogliendo meno di quello che meriterebbe arriveranno tempi migliori.

Milano - Napoli 2-2
Bel pareggio fra Milano e Napoli con i lombardi che avrebbero meritato qualcosa in più, una vittoria sarebbe servita per entrare in zona Europa ma il Napoli è riuscita a strappare un buon punto mantenendo così i 4 punti di vantaggio.

Fortitudo - Novara 1-1
Periodo sfortunato per Novara che non riesce a raccogliere ciò che semina e non riesce così ad entrare in zona Champions ma siamo convinti che continuando a giocare così ha tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo, punto d’oro per Fortitudo che si mantiene lontano dalle zone calde

G.Perugino - Formia 2-1
Buon momento per Grifone Perugino che, seppur lasciando l’iniziativa di possesso al Formia, riesce a vincere la partita giocando molto in verticale e sorprendendo spesso la retroguardia laziale, 3 punti che consentono agli umbri di allontanarsi dalle zone rosse mentre la neopromossa vede avvicinarsi un pochino le concorenti in lotta salvezza.

Juventute - Rieti 3-3
Spettacolare pareggio nello scontro salvezza a Torino dove la Juve sembra aver in mano la partita ma un blackout intorno al 75° consente ad un tenace Rieti di rimontare 2 gol e portare a casa un pareggio importante perchè mantiene 1 punto di vantaggio sulla terz’ultima, ci sono progressi per i bianconeri ma c’è ancora da migliorare la gestione delle forze nell’arco della partita per poter uscire dalle sabbie mobili.

Rivoli - Cosentina 0-0
Partita a reti bianche ha più da recriminare la squadra calabrese che più che guadagnare un punto sembra averne persi 2, con questo pari il Rivoli stacca il Bologna lasciando l’ultima posizione ma servirà una sterzata per salvare la categoria.

Bologna - P.Vasto 0-1
Fatica tantissimo il P.Vasto ad avere la meglio del Bologna fanalino di coda, il gol in apertura ha sicuramente rilassato troppo la capolista che con il minimo sforzo riesce cmq ad ottenere 3 punti importantissimi per quella che è una vera e propria fuga, complimenti ai tifosi di casa che nonostante la sconfitta e l’ultimo posto in classifica hanno incitato la squadra l’ impressione è che il Bologna è tutt’altro che spacciato.

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33° giornata Serie A
Cosentina - Juventute: 1-2
Vittoria di carattere per la Juventute che termina il 1° tempo meritatamente in vantaggio 1-0, nel 2° tempo però è un monologo di Cosentina che mette i piemontesi nella loro propria metà campo e vengono premiati al 73°min con il gol del pari, ma proprio mentre Cosentina è tutta in avanti alla ricerca del gol vittoria arriva in contropiede il gol che regala a Juventute 3 punti importantissimi che avvicinano tantissimo la squadra ad un posto in Europa League,potendo alimentare anche un posto nei preliminari di Champions mentre Cosentina sembra destinata ad accontentarsi di disputare la Conference la prossima stagione.

Grifone P. Napoli: 3-2
Bella partita ricca di occasioni a Perugia, il primo tempo vede avanti per 1-0 il Napoli, ma nella ripresa, probabilmente anche a causa della notizia del vantaggio del Fabriano a Vasto, il Grifone cambia marcia e ribalta il risultato, un modo fantastico per festeggiare la salvezza per gli umbri.

Pro Vasto - F.Fabriano: 0-1
Vittoria purtroppo inutile per Fabriano che vincendo contro la nuova Campione d’Italia dimostra di non meritare di scendere in serie cadetta ma quest’anno la lotta per la salvezza è stata veramente di ottimo livello.
Anche se Fabriano dovesse arrivare a pari punti con il Bologna sarà cmq condannata visto la forte inferiorità nella differenza reti -21 contro il -8 dei bolognesi.
Grande festa e celebrazioni invece per l’ultima in casa per Pro Vasto.

Rieti - Carpi 0-2
Un Rieti già salvo arriva un pò con le pile scariche contro un Carpi 2° in classifica che non fà sconti e con un classico 0-2 si porta a casa 3 punti.
Adesso Rieti cerca di ottenere un posto in Conference nell’ultima giornata.

Albalonga - Bologna 2-2
1 punto serviva al Bologna per mantenere la categoria ed 1 punto è arrivato, in realtà gli emiliani sono andati vicino ad ottenere l’intera posta ma un gol all’89° min di Zarzycki regala 1 punto ad Albalonga in piena lotta per un posto ai preliminare di Europa League.

Novara - Scandicci 4-3
Partita spettacolare tra 2 squadre che non avevano più obiettivi stagionali, entrambe infatti avevano ottenuto matematicamente un posto ai preliminari di Champions, gran 1° tempo di Novara che termina in vantaggio per 4-1 la ripresa però è ad appannaggio di Scandicci che dopo essersi portata sul 4-3 sfiora nel finale il 4-4 in un paio di occasioni.

Milano - Firenze 0-0
Partita combattuta a Milano che termina con un pari giusto se per Firenze la partita non aveva un importanza particolare essendo ormai certa di un posto in Champions per i lombardi una vittoria sarebbe servita per entrare in zona Europa League, c’è ancora qualche speranza ma bisogna superare 2 squadre all’ultima giornata.

Formia - Rivoli 1-0
Vittoria importante per Formia che scavalca Albalonga e arriva in zona prelim. Europa League da difendere all’ultima giornata, un Rivoli che ormai pensa a preparare al meglio la prossima stagione in serie B, dopo essere andata sotto non è riuscita più a reagire e il Formia si è limitata a gestire senza correre grossi rischi.

Lottogiaveno - Belluno 2-1
Conquista attualmente il 3° posto il Lottogiaveno grazie alla meritata vittoria contro il già retrocesso Belluno, partita largamente dominata a discapito di una vittoria di misura.

Spiace per le 3 squadre retrocesse a cui facciamo un grosso in bocca al lupo per un ritorno quanto prima nella massima serie.
E ci stringiamo tutti insieme a Napoli per la Finale di Conference League contro un forte Everton, sperando che almeno un italiana riesca ad alzare un trofeo Europeo.

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Virtute Entella, beffa finale: Montegiorgio vince 3-2
Montegiorgio Una gara combattuta, piena di ribaltamenti, ma che si chiude con l’amaro in bocca per la Virtute Entella. A Montegiorgio, i liguri cadono 3-2 dopo essere stati avanti due volte. Decisivo Giuseppe Rolla, autore di una doppietta nel secondo tempo e protagonista assoluto di una sfida che rischia di pesare nella corsa salvezza.

I ragazzi di Casula, che continua il suo impegno a Chiavari, erano partiti bene: al 16’, è Romanini a portare avanti l’Entella con un destro preciso. La gara sembra nelle mani degli ospiti, ma nella ripresa la partita si accende.

Al 53’ Rolla firma il pareggio per Montegiorgio, ma la gioia dura poco: un minuto dopo Negri riporta avanti l’Entella con un inserimento perfetto. È un botta e risposta continuo. Al 75’ Benigni ristabilisce la parità con una conclusione potente, e da quel momento i marchigiani prendono campo, spinti dal pubblico e dalla forza dei nervi.

All’86’ arriva la doccia fredda per Casula: Rolla, ancora lui, approfitta di un’incertezza difensiva e firma il 3-2 definitivo. L’Entella prova a reagire, ma il forcing finale non produce effetti. Il Montegiorgio si conferma squadra solida, mentre i chiavaresi devono fare mea culpa per le occasioni sprecate (13 tiri contro 10) e una gestione troppo fragile nei momenti chiave.

Nonostante il possesso palla sfavorevole (47,44%), la Virtute Entella aveva mostrato buona organizzazione (migliori nei duelli: 51,43%), ma la lucidità nei finali resta un problema. E ora serve voltare pagina in fretta.

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GRANDE FESTA ALLA CORTE DI ANGRI!!
Incredibile ma vero, proprio a fine stagione una MEGA PIZZA fritta in faccia ai tifosi con l’arrivo del mitico Eliseo Giuliano! Un colpo a sorpresa che ha scatenato l’entusiasmo dei nostri sostenitori. Con la sua grinta, la sua esperienza e il suo talento, Eliseo porta una ventata di freschezza e determinazione alla squadra, pronto a fare la differenza sul campo. La sua passione per il gioco e il suo spirito combattivo sono il mix perfetto per chiudere questa stagione in grande stile e puntare a nuove sfide con ambizione e forza!

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Derby della svolta? Entella tiene testa alla Barcellona
Chiavari - Un derby carico di tensione e significato per entrambe le squadre, ma soprattutto per la Virtute Entella, che con il nuovo tecnico Matteo Casula al debutto ha strappato un pareggio prezioso (1-1) sul campo della Virtute Barcellona, quinta forza del campionato. Una prestazione che, al netto delle difficoltà, lascia intravedere segnali di risveglio.

Il primo tempo ha visto la squadra di casa imporsi sul piano del possesso (54,25%) e del ritmo, trovando il vantaggio al 44° con un colpo preciso di Daniel Ceccarelli, bravo a sfruttare un’incertezza difensiva entelliana.

Ma l’ingresso di forze fresche a cavallo dell’intervallo - Lamberti e Corbetta per dare gamba e ordine - ha cambiato volto all’Entella. Il gol del pareggio arriva al 60°, firmato da Fernando Negri, abile nel raccogliere un rimpallo e battere il portiere avversario con freddezza.

I numeri dicono equilibrio: 8 tiri a 6 per la Barcellona, possesso a favore dei padroni di casa, ma grinta e tenuta mentale dell’Entella da sottolineare. Casula può sorridere: la squadra ha risposto, con carattere e compattezza, al suo primo impatto con la squadra.

"Sono orgoglioso dell’atteggiamento. Abbiamo ancora tanto da lavorare, ma questo è un punto pesante, ottenuto in un ambiente difficile e contro un avversario forte", ha commentato il nuovo mister.

Con questo pareggio, l’Entella sale a 25 punti, restando al 14° posto ma dando segnali di vita in ottica salvezza. La Barcellona rallenta invece nella corsa playoff, ora a -10 dalla vetta.

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Serie A 16° giornata
Carpi - Rieti 1-0
Vittoria di misura per il Carpi, non inizia al meglio l’incontro la squadra di Nicholas ma nel miglior momento del Rieti al 15" arriva il vantaggio, da quel momento è un monologo del Carpi ma il Rieti riesce a restare in partita fino alla fine non mettendo mai però i presupposti per il pareggio.

F. Fabriano - Pro Vasto 2-3
Vittoria importante per la capolista che mantiene 6 punti di vantaggio sulla seconda dopo l’iniziale vantaggio degli abruzzesi, il Fabriano ha una buona reazione e riesce a pareggiare ma da quel momento davvero raramente riesce a superare la metà campo anche in una delle rare occasioni riesce anche ad accorciare le distanze sul 2-3, nella prossima giornata il Pro Vasto ospiterà Carpi nel big match con Firenze spettatrice interessata.

Napoli - G. Perugino 1-2
Vittoria inaspettata e un pizzico fortunata per la squadra umbra che ha però il merito di controbattere colpo su colpo al Napoli che con questa sconfitta vede allontanarsi il sogno Champions mentre per il grifone Perugino 3 punti per restare a distanza da una zona retrocessione che non consente dall’ 8° posizione in giù di dormire ancora sonni tranquilli.

Belluno - Lottagiaveno 1-1
Deludente prestazione di Lottagiaveno che si vede per diversi tratti inaspettatamente dominata dal Belluno e complice un rosso al 53" rende ancor più prezioso il punto ma serve un Lottagiaveno diverso per continuare a mantenere un posto in Europa, con questo punto Belluno và 1 punto sopra la terz’ultima in classifica, Rieti.

Scandicci - Novara 2-2
Finito in parità lo scontro Champions, partita equilibrata il Novara ottiene meritatamente il pari su un campo difficile ma l’impressione è che Scandicci non era in una delle sue migliori giornate, pari che può andar bene ad entrambe.

Juventute - Cosentina 1-0
Capolavoro tattico del neo mister bianconero che dopo un 1° tempo semplicemente perfetto vede arrivare il meritato vantaggio ad inizio ripresa dopo una timida reazione dei calabresi è ancora la Juve che crea diverse occasioni da gol senza però riuscire a chiudere la partita come avrebbe meritato, 3 punti che portano al 13° i torinesi mentre per Cosentina una brutta battuta d’arresto per la lotta Europa League.

Firenze - Milano 1-0
Partita bloccata nei primi 25" minuti, poi il gol di Scarpinato scioglie la squadra fiorentina che nonostante le numerosi occasioni avute successivamente non riesce a chiudere la partita e al 90° rischia la beffa quando Juarez non riesce ad insaccare da buona posizione, rimane invariato il distacco dalla prima, ma serve una Firenze più concreta se si vuole alimentare il sogno scudetto.

Rivoli - Formia 1-3
Bastano 15" al Formia per archiviare la pratica Rivoli il triplo vantaggio infatti consente di gestire la gara anche se a fine 1° tempo il Rivoli riesce ad accorciare le distanze,3 punti importanti che consentono alla squadra laziale di allontanarsi un pò dalla bagarre salvezza, mentre il Rivoli resta ultimo in classifica e si vocifera di un possibile cambio alla guida tecnica se le cose non miglioreranno.

Bologna - Albalonga 5-2
un 1° tempo spettacolare dove si vede tutta la rabbia della squadra emiliana che attraversava un periodo davvero sfortunato, il 1° tempo finisce addirittura 4-0, 2° tempo più equilibrato ma non evita ad Albalonga una sconfitta che vede avvicinarsi le squadre sottostanti ma ci sono ancora 5 punti dalla terz’ultima, con questa vittoria invece il Bologna supera Rivoli e arriva a -3 dalla salvezza

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